Il corso prevede un primo giorno di 8 ore di teoria, con l’ausilio di una presentazione PowerPoint e un facilitatore in aula, che illustrerà i principali argomenti riguardanti la fotogrammetria, come le definizioni, i tipi di rilevamento, le superfici di rilevamento, il geoide, l’ellissoide e la sfera locale, alcuni aspetti legati alla fotografia, i principi fondamentali e il processo fotogrammetrico, i sensori e le ottiche, il rilievo aerofotogrammetrico, la pianificazione della missione e la sua esecuzione, la restituzione con software Structure from Motion (SfM) e molto altro.

Il secondo giorno, invece, prevede 4 ore di pratica e 4 ore di elaborazione dei dati, in cui verranno utilizzati i droni DJI Mavic 2 Enterprise, Mavic 3 multispectral e Matrice M30T, con il supporto di due istruttori e l’uso della stazione GNSS/RTK tipo Stonex. Durante la pratica, verranno eseguiti scenari di ripresa fotogrammetrica, come la ricognizione, l’identificazione e il posizionamento dei punti di controllo (GCP, CP, QCP), l’esecuzione delle misurazioni, l’identificazione e la catalogazione dei GCP con l’uso delle funzioni software, l’uso delle modalità di volo automatiche e manuali, lo scaricamento in campo dei dati e la verifica della qualità. Successivamente, verranno elaborati i dati raccolti per la creazione di un modello 3D e dell’ortomosaico, con la preparazione dei file per la migrazione su piattaforma CAD. Inoltre, verrà presentato un esempio di restituzione con il calcolo della definizione media del modello 3D e dell’ortomosaico.